PER SALSA RICEVUTA. Pacchi di cibo in viaggio
Installazione etno-artistica
Concept
La pratica di inviare cibo agli studenti o lavoratori emigrati al nord è molto diffusa nel Sud Italia.
Il cibo che i genitori mettono nello scatolo assume significati diversi per chi lo prepara e per chi lo riceve.
Il cibo proveniente da casa richiama le origini familiari e il paesaggio sensoriale del luogo di origine: gli odori della cucina, i sapori, il suono del dialetto locale, la presenza della mamma e della nonna in cucina, il loro modo di fare, e le occasioni di commensalità festosa.
Il cibo ha un forte potere di attivazione della memoria sensoriale grazie al contatto diretto con il corpo di chi lo mangia. Mangiare cibi specifici significa focalizzarsi sulle relazioni con luoghi e persone che vengono letteralmente incarnate e rivissute.
Grazie a questo potere, i genitori prendono il controllo del corpo dei figli lontani, della loro salute e mantengono vivo il legame con la famiglia.
Tutte cose locali
Chi spedisce un pacco spesso possiede un orto. Il cibo crudo contenuto nel pacco è legato alla memoria della parte maschile della famiglia, a quei padri e nonni che si prendono cura dell’orto in cui coltivano verdure e legumi. Quindi i cibi provenienti dagli orti hanno un ruolo importante nel paesaggio sensoriale della casa.
La cura degli orti esprime non solo la cultura del risparmio e dell’importanza del cibo genuino, ma rappresenta anche
una tradizione attraverso la quale i maschi della famiglia, curando l’orto mantengono viva la memoria dei propri antenati, confermando e preservando la propria identità contadina.
Risparmiare
I genitori affermano di inviare cibo locale o fatto in casa da casa per risparmiare denaro, sia per loro che per i figli, considerando l’alto costo della vita nelle città del Nord.
Risparmiare e riciclare sono valori importanti nella cultura contadina che ricordano ai figli le proprie origini. Ma se consideriamo i costi di spedizione dei prodotti e di spedizione, non c’è un reale risparmio.
Quindi la retorica del risparmio sembra nascondere uno scopo più importante: mantenere il controllo e curare un legame sentimentale con la propria famiglia, provocando una forma di nostalgia che lega per sempre il bambino alla madre.
Cura e controllo
Il cibo inviato dai genitori permette ai figli di costruire il senso di casa, di attivare la memoria del luogo d’origine, di esprimere la propria identità meridionale, di rafforzare i legami con altri conterranei emigrati.
Ma il cibo ricevuto può anche entrare in conflitto con la nuova identità urbana dello studente.
Inoltre la spedizione di cibo permette alla madre di mantenere il suo ruolo di donna e di mantenere il controllo sulla vita dei suoi figli. Riempire la dispensa è un modo per controllare la loro alimentazione e anche per farli sentire a casa.
Progetto
Francesco Marano
Collaborazioni
Dessy Ariyanti
Angela Calocero
Lucia Cuniglio
Xenia D’Allegra
Anastasia Kokhan
Mariangela Lapadula
Marica Melone
Fabiana Pizzulli
Rossella Primo
Produzione
Dipartimento delle Culture Europee e del Mediterraneo
Università della Basilicata
Sponsor
Inbox srl
CucinaLucana.it
Ringraziamenti
Franco Di Pede
Mino Di Pede
Galleria Arti Visive Matera
Brunella Lamacchia
Il terrone fuori sede
Roberto Di Marzio
Angelo Locantore
Maria Rosaria Romaniello
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